Distribuito nel 1994 da Microprose, Transport Tycoon è uno dei videogiochi più longevi della storia e gode tuttora di molta popolarità. Lo scopo del gioco è assumere il controllo di una grande azienda di trasporti e condurla alla fatidica data del 2050 attraverso una feroce competizione con altre aziende rivali. Trasporti su ruota, su rotaia, con aerei e navi, in una mappa isometrica più o meno grande con città e industrie che richiedono i nostri servizi. Geniale. La longevità del titolo va sicuramente attribuita a molteplici fattori, in primis quello di poter configurare a piacimento ogni singola partita. Tra i fortunati possessori dell’originale uscito nel ’94, negli anni sono migrato alla versione “open source” (Open Transport Tycoon Deluxe) proprio perché, oltre ad essere completamente riproducibile su smartphone, consente di regolare una più vasta gamma di settaggi. In Transport Tycoon ogni partita è una storia diversa.
Fin dagli inizi col primo originale Transport Tycoon gioco partite in singolo, senza la competizione generata da altre compagnie di trasporti presenti sulla mappa. E’ l’impostazione che preferisco. Progettare e realizzare una rete ferroviaria complessa, trasportare merci e persone da un luogo all’altro e quindi vedere come si ingrandiscono le città e come si modifica il territorio è di fatto l’aspetto più bello del gioco… meglio evitare quell’insopportabile “rovinare la mappa” dovuto a linee ferroviarie costruite senza criterio dalle compagnie controllate dal computer. Per il resto, voglio ribadirlo, ogni partita a Transport Tycoon è una storia a sè in base alle impostazioni di partenza e alle problematiche che ci si ritrova di volta in volta ad affrontare.
Riferendosi a Open Transport Tycoon Deluxe non si può non fare cenno alla possibilità di reperire online una quantità spropositata di elementi aggiuntivi; se correttamente installati, possono modificare radicalmente il gioco e regalare esperienze ogni volta diverse.