Oggi con l’avvento delle nuove strutture “raffineria” viene data ai giocatori di EVE Online la possibilità di generare fasce di asteroidi dalle lune. La procedura, descritta qui sotto passo per passo, è molto semplice. Ovviamente, prima di partire, è necessario scegliere quale tipo di raffineria installare (la versione media “Athanor” o la versione large “Tatara”) e il sistema dove installarla (con sicurezza non superiore a 0.5). Scelta importante la prima, dettata dal tipo di investimento che l’utente vuole affrontare; scelta obbligata la seconda, perché nei sistemi con sicurezza da 0.6 a 1.0 non è possibile generare asteroidi dalle lune. In questa breve guida si è scelto di installare una “Athanor” in un sistema con sicurezza 0.5.
Lune. Il primo passo consiste nel munirsi di una nave “Covert Ops” equipaggiata con “Survey Probe Launcher” e “Discovery Survey Probe”, quindi recarsi presso una luna, allinearsi ad essa e lanciare una “Survey Probe”. Dopo pochi minuti arriverà il risultato (quali minerali contiene la luna e in quali quantità). Eseguita questa operazione su ogni singola luna, si avrà una mappatura completa del sistema e non resterà altro da fare che scegliere la luna di proprio gradimento (sempre che non sia già occupata, perchè non si può installare più di una struttura per luna).
Installazione della struttura. Cambiando nave e prendendo un trasporto capace di contenere la “Athanor” nella stiva, portarsi presso la luna scelta: attenzione, in questo caso è necessario recarsi al “mining point” della luna (raggiungibile dal menù planets/moons/mining point). Se il sito non è occupato da altre strutture, lanciare la “Athanor” (launch for corporation) e ancorarla in un punto qualsiasi. La “Athanor” può essere facilmente spostata e ruotata, ma per generare una fascia di asteroidi deve apparire completamente verde ed avere l’uscita delle navi dal lato opposto alla luna. La “Athanor” necessita di 15 minuti per essere ancorata e di 24 ore per andare online, dopodiché può considerarsi pronta all’uso.
Messa in funzione. Tralasciando qui quale possa essere il corretto equipaggiamento della struttura, che a discrezione del giocatore proprietario può consistere in varie armi di difesa e offesa e in vari servizi da fornire agli utenti della “Athanor”, il modulo principale da montare è senza dubbio lo “standup moon drill”. E’ unicamente grazie a questo modulo che la struttura viene messa nella condizione di creare una fascia di asteroidi. Il modulo, che prima spara alla luna e poi trascina verso la struttura una porzione di roccia lunare, va programmato dal gestore della “Athanor”. In linea di massima si può creare una fascia di asteroidi ogni 6/7 giorni, ma all’aumentare del tempo necessario alla creazione aumenta di pari passo il volume totale della fascia di asteroidi creata.
Note veloci. La “Athanor” consuma fuel, un tipo qualsiasi dei quattro esistenti, e nel caso dell’accensione del solo modulo “standup moon drill” ne consuma davvero poco. Accendendo moduli aggiuntivi, tipo quello per la compressione e raffinazione dei minerali, il consumo di fuel aumenta esponenzialmente. La “Athanor”, come tutte le altre strutture esistenti, viene considerata in “low power” e quindi maggiormente vulnerabile se non ci sono moduli accesi, ma basta accendere un unico modulo (in questo caso il solo “standup moon drill”) per far girare la struttura in “full power”. La fascia di asteroidi normalmente generata dalla struttura ha una vita di due giorni, dopodiché svanisce. Tra i rigs di formato medio disponibili per le “Athanor” sono infatti da consigliare proprio quelli che vanno a modificare le caratteristiche della fascia di asteroidi, quali una maggiore durata, una maggiore compattezza e una maggior volume di minerali.